Si è svolto oggi a Parma l’evento “Esplorando l’eccellenza: il ruolo cruciale della chimica e della fisica nel settore agroalimentare italiano”, organizzato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici (FNCF), penultima tappa di RoadMap24. Il tour, partito lo scorso maggio a Roma, rappresenta un viaggio attraverso l’Italia per approfondire e promuovere il ruolo cruciale di chimici e fisici nei settori strategici del Paese. Proseguendo con nuove tappe in diverse città, a Parma la Federazione ha inteso rafforzare il dialogo con le istituzioni e l’industria, promuovendo un approccio scientifico integrato e sostenibile per il futuro. A Parma, capitale di alcune delle più grandi eccellenze agroalimentari del Paese, è stato messo in evidenza il contributo fondamentale che chimici e fisici offrono alla qualità, sicurezza e sostenibilità del settore agroalimentare italiano.

L’incontro è stato un momento chiave di riflessione sulle sfide e le opportunità che attraversano la filiera agroalimentare, esplorando il ruolo cruciale della scienza nella garanzia della sicurezza alimentare e della sostenibilità ambientale. Alla presenza di professionisti, rappresentanti istituzionali e addetti ai lavori, la giornata ha toccato temi vitali come la food defense, le analisi di controllo dei prodotti alimentari, e le strategie innovative per la sostenibilità nell’intero ciclo produttivo.

Nausicaa Orlandi, Presidente della FNCF, ha aperto i lavori con una riflessione sul valore aggiunto delle professioni scientifiche in questo settore: “La chimica e la fisica giocano un ruolo cruciale nella filiera agroalimentare, dalle prime fasi della produzione alla conservazione e distribuzione. È grazie alle nostre competenze scientifiche che possiamo garantire alimenti sicuri, nutrienti e di qualità. Il contributo dei chimici e dei fisici è essenziale non solo per la qualità del prodotto finale, ma anche per promuovere pratiche sostenibili, come lo sviluppo di packaging biodegradabili e l’ottimizzazione dei processi produttivi per ridurre gli sprechi”. Il Magg. Domenico Guerra, Comandante del N.A.S. Carabinieri di Parma, ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra istituzioni imprese e cittadini per proteggere “il cuore pulsante del Made in Italy, cioè il settore agroalimentare, uno dei pilastri economica nazionale e parte fondamentale della nostra identità culturale”.

Si è discusso dell’importanza della chimica nella progettazione di imballaggi intelligenti, capaci di prolungare la durata di conservazione del cibo, ridurre gli sprechi alimentari e monitorare parametri cruciali come freschezza e temperatura durante il trasporto. Queste tecnologie emergenti si inseriscono perfettamente nella visione di una filiera più sostenibile, come sottolineato anche dagli esperti presenti.

Nel corso dell’evento la FNCF ha conferito a Carlo Giordano, Presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici di Parma e Piacenza, una targa in ricordo di Claudio Mucchino, scomparso nel febbraio scorso. Mucchino è stato presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Chimici e dei Fisici di Parma e Piacenza, membro del Consiglio Nazionale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici (FNCF) e professore associato del Dipartimento di Scienze Chimiche, della vita e della sostenibilità ambientale dell’Università degli Studi di Parma.