Il 2022 segna la conclusione di un mandato complesso, quello della Consiliatura 2016-2022, che ha visto modificare radicalmente la professione del Chimico, inserendola nel novero delle professioni sanitarie, la creazione di un Albo unico con un altro settore – quello della Fisica, l’adozione di nuove normative e regolamenti, la modifica della formazione continua professionale, e sicuramente ha visto i propri professionisti in prima linea nella gestione e nel vissuto di un’emergenza sanitaria, sociale ed economica senza precedenti. E’ stato un mandato che ha però concretizzato nelle sue azioni, l’obiettivo di diventare interlocutore accreditato presso le Istituzioni, e di essere un riferimento primus inter pari con le altre professioni nell’ambito delle discussioni sulle modifiche normative specifiche della professione.
È stato quindi un mandato complesso, perché di rivoluzione e transizione delle nostre Professioni, ma che ci ha permesso di porci come punto di riferimento a garanzia degli interessi e dell’equilibrio delle categorie, portando il proprio contributo a supporto degli Ordini e delle Istituzioni.

Un nuovo ciclo si è aperto in questo mese di marzo per la Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici, con il rinnovo elettorale che ha consentito di aprire la Consiliatura 2022-2026. Il 12 e 13 marzo scorsi hanno infatti avuto luogo, con le nuove modalità elettorali previste dalla Legge 11 gennaio 2018, n.3 e dal D.M. 15.03.2018, le elezioni del Comitato Centrale e del Collegio dei Revisori della Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici. Il passaggio sotto la vigilanza del Ministero della Salute evidenzia proprio in fase elettorale il “concetto” di Federazione, chiamando il Consiglio Nazionale, composto dai 35 Presidenti degli Ordini territoriali, ad eleggere il Comitato Centrale ed il Collegio dei Revisori.

La Federazione assume dunque, a valle di queste elezioni, la sua forma completa con la presenza dei quattro organi:

• il Presidente, che detiene la rappresentanza dell’Ente e presiede sia il Comitato Centrale che il Consiglio Nazionale;

• il Consiglio Nazionale, con compiti quali l’approvazione del codice deontologico e dello statuto, e l’approvazione dei bilanci preventivi e conti consuntivi su proposta del Comitato Centrale;

• il Comitato Centrale, che dirige nella sua completezza la Federazione, dando seguito a tutte le attribuzioni ad esso previste dalla normativa, promuovendo e tutelando la professione, con compiti di indirizzo e coordinamento e di supporto amministrativo agli Ordini;

• il Collegio dei Revisori, il quale vigila sull’osservanza delle leggi, verifica la regolarità della gestione e la corretta applicazione delle norme di amministrazione, di contabilità e fiscali, esplicando, altresì, attività di collaborazione con l’organo di vertice.

Il Comitato Centrale ed il Collegio dei Revisori durano in carica quattro anni sino alla successiva elezione.

Il 2022 segna per la prima volta anche l’ingresso dei Fisici negli organi della Federazione, nel Consiglio Nazionale, nel Comitato Centrale e nel Collegio dei Revisori, in numero proporzionale alla presenza nazionale dei Chimici e dei Fisici.

La lista Professione Insieme, guidata dalla Presidente uscente Dott.ssa Nausicaa Orlandi, prima eletta tra i candidati, ha ricevuto un netto plauso dagli organi votanti, con la palese dimostrazione di un desiderio di continuità nella sua conduzione della precedente Consiliatura.

Il Comitato Centrale, costituito da 15 Consiglieri, si è ufficialmente insediato il 17 marzo secondo quanto stabilito dalle normative vigenti e ha immediatamente deliberato all’unanimità di riconfermare alla carica di Presidente la Dott.ssa Chim. Nausicaa Orlandi. Questo voto unanime di riconferma ha indicato la chiara volontà di continuare un percorso tracciato dalla Presidente Orlandi a favore di un ampliamento di orizzonti per le professioni di Chimico e di Fisico, in un contesto complesso e di grandi cambiamenti.

Altra importante riconferma all’unanimità, per la sua attenzione nella gestione economica, finanziaria e patrimoniale è stata data al Dott. Chim. Mauro Bocciarelli, in qualità di Tesoriere. Altrettanto unanimi sono state le attribuzioni delle rimanenti posizioni direttive del Comitato Centrale, ovvero le cariche di Segretario alla Dott.ssa Chim. Francesca Piccioli e di Vice Presidente al Prof. Martino Di Serio.

Nei prossimi anni le nostre Professioni vivranno un momento importante, non solo per l’attuale contesto sociale economico e politico, ma anche perché la Federazione operando nel solco tracciato fino ad oggi troverà auspicabilmente un valore aggiunto con la presenza attiva e costante dei Presidenti degli Ordini nel Consiglio Nazionale, che sapranno essere espressione delle istanze dei propri iscritti e del territorio.

La rappresentanza istituzionale è stata e sarà una delle priorità della Federazione Nazionale per vedere Chimici e Fisici protagonisti nella società e nel loro territorio, attraverso un monitoraggio legislativo costante e la proposizione di emendamenti grazie ad un dialogo attivo con la politica.

Le prime azioni saranno orientate alla finalizzazione delle lauree professionalizzanti, al completamento del percorso per le scuole di specializzazione sanitaria per i Chimici, al monitoraggio del PNRR al fine di coglierne opportunità, alla spinta presso le Regioni per incrementi nei fabbisogni formativi e nell’inserimento di più Chimici e Fisici negli organici degli enti pubblici in tutti i settori di nostra competenza.

La nuova configurazione vedrà il Comitato Centrale impegnato – da un lato – nella revisione di regolamenti e nel supporto degli Ordini territoriali al fine di meglio rispondere alle esigenze degli iscritti e – dall’altro – nella realizzazione di un programma formativo che possa meglio rispondere alle esigenze di sviluppo professionale degli iscritti, operando anche per una revisione del manuale del professionista sanitario presso la CNFC (Commissione Nazionale della Formazione Continua presso Agenas). Proseguirà con maggior forza la collaborazione con Enti, Università, altre Professioni ed Associazioni nazionali nell’ottica di perseguire obiettivi comuni a vantaggio delle nostre categorie.

Altro obiettivo non meno importante è l’attenzione particolare che verrà rivolta all’orientamento alla professione, o al lavoro, per gli Iscritti, a prescindere dalla loro età anagrafica, in un mercato del lavoro che attualmente vive un periodo estremamente delicato: verranno promosse quindi quelle situazioni e contesti che consentiranno ai partecipanti di sviluppare una rete di contatti e al contempo che consentiranno di promuovere le attività della Federazione e degli Ordini, attraverso la futura predisposizione di tecnologie che permetteranno confronto e costruzione di rapporti solidi tra colleghi.

E saranno proprio le nostre differenti e poliedriche competenze professionali oggetto di pianificazione della comunicazione dell’immagine dei professionisti, immagine che la Federazione curerà al fine di evidenziare il necessario bisogno che la comunità ha di queste competenze tanto specifiche quanto non comuni.

Il Comitato Centrale è entrato subito nella fase operativa per l’attuazione del programma elettorale: gli obbiettivi posti sono sfidanti e chiederanno impegno costante, visione e lungimiranza.

 

Dott.Chim. Renato Tomasso
Consigliere Comitato Centrale FNCF