La presidente della Federazione, dottoressa Nausicaa Orlandi ha partecipato al convegno “Chimici e Fisici: Protagonisti per l’ambiente e la salute”. L’evento si è tenuto il 25 ottobre 2024 presso il Best Western CTC a San Giovanni Lupatoto (Verona). Vi hanno partecipato diversi esperti, tra i quali spicca l’ingegner Loris Tomiato, direttore generale dell’Agenzia regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto (ARPAV).
Il convegno ha avuto un respiro di tipo nazionale, all’insegna della connessione stretta tra la salute e l’ambiente dove viviamo, che si intende nella sua totalità e complessità. Quindi non ci riferiamo soltanto agli aspetti legati all’aria, all’acqua, al suolo, o ai rifiuti, ma anche a tutto quello che immettiamo nell’ambiente, in termini di prodotti che arrivano poi ai consumatori. La tutela dell’ambiente e quindi del suo complesso – emerso nella mattinata -, richiede competenze altamente specifiche ed assunzione di responsabilità. Queste sono necessarie per garantire la salute della popolazione, soprattutto quando parliamo di inquinanti e di agenti chimici e fisici presenti in aria, acqua, suolo, rifiuti e prodotti. Tali competenze altamente specifiche – associate all’assunzione di responsabilità -, risiedono in chimici e fisici.
L’appello della presidente Orlandi è stato quello di richiamare all’attenzione l’importanza di dotarsi di queste competenze. Occorre quindi avere più chimici e fisici professionisti nell’ambito degli enti di controllo, come le agenzie per l’ambiente, nell’ambito della consulenza e supporto alle aziende nei processi autorizzativi, nei processi di gestione ambientale, nella certificazione ambientale di prodotto e l’importanza di affidarsi e di avere chimici e fisici anche nell’ambito delle autorizzazioni e quindi nei processi decisionali.
Più chimici e fisici in difesa della salute e dell’ambiente
La presidente della Federazione ha richiamato l’importanza di incrementare la presenza di chimici e fisici nelle agenzie per l’ambiente, negli enti di controllo, negli enti che autorizzano dal punto di vista ambientale e delle province. Nello specifico per quanto riguarda il Veneto. Si ribadisce quindi l’importanza della maggiore presenza di chimici e fisici professionisti negli enti di controllo (come ARPAV); in quelli autorizzativi come le province; e di affidarsi alla loro competenza e professionalità nella consulenza alle aziende. Insomma, occorre affidarsi maggiormente a queste figure professionali; anche nell’ambito dei processi ambientali e produttivi. Consideriamo infatti l’impatto che questi processi hanno sull’ambiente, attraverso le certificazioni ambientali e dei prodotti.
Data la competenza particolare che hanno, è stata ribadita anche l’importanza di aumentare la presenza di chimici e fisici in quelle che sono le strutture sanitarie/ospedaliere, per quel che riguarda la gestione anche di tutti quelli che sono i rifiuti e i residui in tali ambiti.
A margine della mattina c’è stata infine una tavola rotonda che vede insieme tutti questi attori: il consulente che affianca le aziende; la presenza del laboratorio che certifica le analisi; i processi autorizzativi; quindi il funzionario della provincia; l’Agenzia per l’ambiente. Va sottolineata inoltre l’importanza che venga garantita la presenza dei chimici nel processo di analisi che si lega ai processi autorizzativi, proprio per la specificità e competenza di tali figure professionali.
Di seguito riportiamo il programma della giornata:
- 09.00 – Registrazione (Modera: Dott. Renato Soma)
- 09.30 – Saluti istituzionali
- 10.00 – Introduzione (Dott.ssa Nausicaa Orlandi)
- 10.10 – Ruolo e responsabilità del professionista nei processi autorizzativi (Avv.to Francesco Pasquino)
- 10.30 – Iter autorizzativi a confronto (Ing. Stefania Da Lio)
- 10.50 – Il ruolo di ARPAV nei controlli (Ing. Loris Tomiato)
- 11.10 – Il chimico a garanzia dei controlli analitici (Dott. Edoardo Agusson)
- 11.30 – Il ruolo del chimico nelle indagini della polizia giudiziaria (Dott. Tommaso Pappalardo)
- 11.50 – Tavola rotonda: “Autorizzazioni: strumenti a garanzia di salute, ambiente e sviluppo produttivo” (Moderata da Dott. Alessandro Benassi)
- 13.00 – Pausa pranzo
- 14.00 – Il supporto del professionista nelle certificazioni ambientali (Dott.ssa Nausicaa Orlandi)
- 14.20 – Carbon footprint: prospettive future (Ing. Luca Vecchiato)
- 14.40 – Restrizioni del regolamento REACH (Dott.ssa Costanza Rovida)
- 15.00 – La gestione dei dati nell’ambito regolatorio (Avv.to Tommaso Padovano)
- 15.20 – Tavola rotonda: “Chimica e fisica regolatoria e certificazioni ambientali di prodotto” (Moderata da Dott. Luca Segato)
- 16.20 – Fisica e ambiente: il ruolo del fisico nei controlli ambientali (Dott.ssa Francesca Predicatori)
- 16.40 – Origine dei rifiuti ospedalieri correlati alla radiofarmacia (Dott. Emiliano Cazzola)
- 17.00 – Gestione dei rifiuti radioattivi (Dott.ssa Fabrizia Severi)
- 17.20 – Tavola rotonda: “Le ricadute dell’inquinamento ambientale sulla salute” (Moderata da Dott. Carlo Cavedon)
- 18.20 – Consegna premio Bando Professione Chimica e Fisica 2024