Care Colleghe, cari Colleghi,
volge ormai al termine l’anno 2020, un anno che a causa dell’emergenza sanitaria passerà alla storia e che, in un modo o nell’altro, ha segnato la vita di tutti noi ed ha messo a seria prova non solo nazionale, ma anche internazionale la tenuta dei modelli politici, sanitari, economici e sociali esistenti.
Anche per la Federazione Nazionale questo è stato un anno intenso, complesso, impegnativo e delicato, segnato da molti momenti di dialogo e confronto con differenti interlocutori istituzionali tra cui l’audizione della Federazione agli Stati Generali dell’Economia con il Presidente del Consiglio dei Ministri Prof. Giuseppe Conte, e l’incontro diretto con l’On. Roberto Speranza, Ministro della Salute. Un anno che ha visto nascere il 07 gennaio 2020 la Consulta Permanente delle Professioni sanitarie e socio-sanitarie, con la presenza della Federazione a rappresentanza e a tutela di Chimici e Fisici, e che ha permesso di raggiungere coordinandosi con le altre professioni sanitarie misure comuni di sostegno e tutela della professione, anche in occasione dell’emergenza sanitaria stessa.
La Federazione ha seguito da vicino questa emergenza, a partire dai primi DPCM, in cui è stata ribadita ed ottenuta la necessità della prosecuzione delle attività lavorative dei nostri professionisti, riconosciuti in possesso di competenze ed attività indifferibili. Aver garantito ex lege la possibilità di non interrompere le proprie attività lavorative è ben diverso dall’avere possibilità di lavorare nel concreto e con continuità.
Il tema dei sussidi e sostegni per gli Iscritti in difficoltà economica per l’inevitabile immobilismo dei mercati è stato ed è affrontato – pur con limiti temporali e di liquidità previsti dalla legge – anche grazie al lavoro propositivo dei colleghi Chimici che ricoprono o hanno ricoperto ruoli in EPAP, nostro ente di previdenza, che ha visto nel 2020 un rinnovo dei proprio organi nel segno della continuità e che continuerà ad essere al fianco dei nostri liberi professionisti nei prossimi mesi di auspicato rientro alla normalità. Un supporto è stato dato anche differendo la scadenza della quota annuale di iscrizione alla Federazione ed informando gli iscritti tramite i canali di diffusione mediatica della Federazione in merito ad ogni aggiornamento normativo, fiscale o in ambito di welfare. Insieme alle altre professioni sanitarie e tecniche sono stati promossi interventi costanti e pressanti per tutelare i professionisti tutti e dare loro sostegno economico, finanziario e opportunità. Da ricordare che il 2020 ha visto convocare il 4 giugno 2020 gli Stati Generali delle Professioni alla presenza di vari rappresentanti del Governo e con la partecipazione unita delle professioni appartenenti a RPT, CUP e non solo.
Grande impegno è stato dedicato alla formazione professionale continua, per la quale la Federazione ha ottenuto l’accreditamento quale provider ECM per eventi anche in FAD sincrona (webinar) ed ha dunque potuto, nel rispetto della normativa vigente, realizzare 10 eventi formativi gratuiti in modalità webinar con più di 6000 partecipanti. Ma l’impegno è contemporaneamente proceduto anche a livello istituzionale, con l’ottenimento del riconoscimento per chimici e fisici – confermato dalla Legge 77 del 17 luglio 2020 – della riduzione del credito formativo in ragione di un terzo e la delibera della Commissione Nazionale della Formazione Continua che conferma la possibilità di conseguire crediti formativi valevoli per il triennio 2017-2020 entro il 31 dicembre 2021. In tutto questo sono state presentate dalla Federazione proposte per migliorare e rendere più aderente anche alle nostre esigenze l’attuale manuale del professionista sanitario, proposte poi reiterate direttamente alla Commissione Nazionale per la Formazione Continua in termini di esoneri ed esenzioni.
Pochi mesi fa, infine, nasce e si insedia, anche su spinta di questa Federazione, – come da Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico e Ministero della Salute – il Gruppo di lavoro consultivo interministeriale sulle istruttorie di cui alla Legge 4/2013, gruppo in cui saremo presenti per vigilare e tutelare le nostre competenze a fronte di professioni non regolamentate.
A breve saluteremo l’avvento dell’anno 2021, l’anno che, come tutti auspicano, dovrebbe portarci ad un maggiore controllo dell’andamento epidemiologico ed un rientro alla normale attività lavorativa e familiare. Siamo certi che per noi sarà un anno intenso forse ancor più del 2020, che ci vedrà in prima linea impegnati in più fronti, in primis quello della tutela e valorizzazione della professione. Sarà un anno di cambiamento con il rinnovo degli organi della maggior parte di tutti gli Ordini Territoriali dei Chimici e dei Fisici, e con la prospettiva di arrivare a definire l’aggiornamento delle competenze ed il completamento dell’attuazione dei decreti attuativi derivanti dalla Legge n.11 gennaio 2018, n.3.
Sarà un anno impegnativo, in cui ciascuno di noi continuerà con innovato contributo alla crescita economica collettiva, forte delle esperienze maturate che hanno portato anche ad una modifica e rivalutazione delle proprie consuetudini lavorative, sociali, e tecnologiche. Sarà un anno in cui il contributo di tutti sarà fondamentale per testimoniare la nostra categoria di Chimici e Fisici e contemporaneamente per collaborare allo sviluppo di un modello economico e sociale che ponga al centro dell’interesse il benessere e la salute dell’uomo, dell’ambiente, dei luoghi di vita e di lavoro, facendo emergere l’importanza, il valore aggiunto ed il ruolo positivo della chimica e della fisica.
Al mio augurio personale a tutti Voi di ogni bene per le prossime festività e per il prosieguo delle Vostre attività si unisce la voce di tutti i Colleghi Consiglieri della Federazione.
L’appuntamento con la newsletter della Federazione è previsto per la fine di gennaio 2021, ma desideriamo lasciarvi sino ad allora in compagnia de “Il Chimico italiano”, bollettino ufficiale della Federazione, che verrà diffuso come numero unico nelle prossime settimane e che ci auguriamo Vi faccia piacere sfogliare.
Ancora a tutti, Buon Natale e l’augurio di rientrare in salute alla normalità per il 2021.
Dott.ssa Chim. Nausicaa Orlandi
Presidente FNCF