Un tour in giro per l’Italia, da nord a sud, per far conoscere le figure professionali del chimico e del fisico e per sensibilizzare ulteriormente i cittadini rispetto all’importanza che queste professioni hanno nei vari ambiti del nostro quotidiano. Si chiama RoadMap24 il progetto ideato e organizzato dalla Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e dei Fisici, “inaugurato” lunedì 20 maggio presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica.

È Roma la prima delle cinque tappe in cui si snoderà il percorso che ha l’ambizione di toccare nel profondo le varie anime delle professioni di chimico e di fisico, partendo proprio dalla data del 20 maggio che, nelle intenzioni della Federazione, si vorrebbe istituire per legge come Giornata nazionale del Chimico e del Fisico in memoria di Amedeo Avogadro, uno dei Padri della chimica e della fisica moderna ed unico italiano il cui nome sia legato a una costante universale.

A dare il via al progetto il Presidente della Federazione Nazionale dell’Ordine dei Chimici e dei Fisici, Nausicaa Orlandi. Presenti, tra gli altri, Marta Schifone, Componente della 11^ e 12^ Commissione della Camera; Walter Fava, Comandante del Gruppo Carabinieri per la Tutela della Salute di Roma; Gianluca Maria Farinola, Presidente della Società Chimica Italiana; Roberto Capobianco, Presidente Nazionale di Conflavoro PMI; Giuseppe Rossi, Presidente UNI (Ente Italiano di Normazione); Armando Zambrano, Presidente di Professionitaliane; Renato Antonio Presilla Presidente dell’Ordine Interregionale dei Chimici e dei Fisici di Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise.

La chimica e la fisica sono i pilastri su cui si basa gran parte della nostra conoscenza del mondo– scrive in una missiva il Ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo UrsoIn un mondo sempre più complesso e interconnesso, il vostro lavoro assume un’importanza ancora maggiore: le sfide globali come il cambiamento climatico, la transizione energetica e la sostenibilità ambientale richiedono soluzioni innovative basate sulla scienza. Siamo consapevoli che il vostro impegno e la vostra competenza sono essenziali per trovare soluzioni e costruire un futuro più sostenibile per tutti”.

 

La tutela dell’ambiente, così come la salute e la sicurezza nelle cure, sono i temi al centro dei lavori della tappa romana.

“RoadMap24 nasce dall’idea di un viaggio sul territorio italiano per confrontarsi con le istituzioni, enti, aziende, sui temi del futuro in cui la presenza di chimici e fisici può fare veramente la differenza- commenta Orlandi– Non c’è futuro senza la chimica, la fisica e i suoi professionisti- conclude Orlandi- L’istituzione per legge di una giornata nazionale del chimico e del fisico risponde all’obiettivo di aumentare la consapevolezza delle comprovate capacità di questi professionisti dei quali è necessario che si dotino soprattutto quegli enti pubblici che sono garanti della nostra salute e del nostro ambiente.”

 

“Analisi, tossicologia, formulazione e diagnostica alla base di cure e terapie” è il titolo della prima tavola rotonda, moderata da Claudio Pascali, Dirigente chimico responsabile della produzione radiofarmaceutica dell’Istituto Tumori di Milano, durante la quale è stato lanciato l’allarme sulla mancanza di un numero adeguato di professionisti del settore chimico e fisico all’interno delle strutture sanitarie. Secondo Pascali, “oggi più che mai è necessario che il Servizio Sanitario si doti di un maggior numero di chimici e fisici per far fronte alle esigenze di prevenzione, diagnosi e definizione di cure e trattamenti. Il chimico è andato scomparendo nel tempo a causa di pensionamenti che non hanno visto sostituzione e soprattutto per mancanza di scuole di specializzazione in chimica sanitaria che consentano l’accesso a concorsi pubblici. Parimenti per i Fisici è necessario adeguare il numero dei professionisti alle risorse del sistema anche alla luce dell’AI che svolgerà un ruolo determinante nella diagnostica per immagini”.

L’ esigenza di competenza specialistica in ambito chimico e fisico nel monitoraggio ambientale e nella tutela della salute della popolazione è emersa anche durante la seconda tavola rotonda, moderata da Alessandro Girelli, Presidente dell’Ordine interprovinciale dei Chimici e dei Fisici della Liguria.

Nello specifico, per Girelli, “ambiente e salute sono temi estremamente interconnessi e rispetto ai quali è necessario investire nella prevenzione dall’inquinamento, nella gestione dei processi produttivi e dei rifiuti, nel monitoraggio e controllo di agenti chimici e fisici. La difesa dell’ambiente richiede la presenza costante di chimici e fisici, sia in ambito pubblico che privato, che sia in grado di fornire un supporto concreto all’industria e allo sviluppo sostenibile ed attuare un controllo efficace degli inquinanti a garanzia della salute di tutti e della qualità dell’ambiente che ci circonda”

Al termine dell’evento sono stati conferiti i premi “Chimica e fisica al femminile”, rivolti alle giovani neolaureate in queste discipline. A ricevere il riconoscimento, Alice Montorsi (per la chimica) per la tesi dal titolo “Valorizzazione di scarti agroalimentari mediante il recupero di principi bioattivi” e Chiara Imparato (per la fisica) con la tesi intitolata “Metodi computazionali innovativi per la valutazione della dose da esposizione ai NORM nella prospettiva dell’economia circolare”.

Dopo la tappa romana, la RoadMap 24 toccherà le città di Augusta (Siracusa), dove il 6 luglio si affronterà il tema della sostenibilità nell’ambito produttivo, culturale e alimentare. Il 20 settembre, a Torino, ci si confronterà sul tema dell’Intelligenza Artificiale e sui nuovi orizzonti della chimica e della fisica, mentre il 18 ottobre, a Parma, il focus sarà sul ruolo della chimica e della fisica nel settore agroalimentare. Si chiuderà il 22 novembre a Bari con un confronto sul tema della professione di chimico e fisico nelle attività forensi.