I rappresentanti della Rete delle Professioni Tecniche e del Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi professionali si sono confrontate in videoconferenza con il ministro del Lavoro e delle politiche sociali, Nunzia Catalfo e con il direttore generale per le politiche previdenziali e assicurative del ministero del Lavoro, Concetta Ferrari, per discutere delle misure e dei sussidi a sostegno degli iscritti agli ordini

Le richieste presentate sono state formulate al fine di garantire più attenzione ai 2,3 milioni di professionisti italiani, che rappresentano il 12,6% del totale degli occupati, nei prossimi interventi che saranno predisposti e attuati dal governo.

Nel corso dell’incontro si è parlato, in particolare, delle novità contenute nel prossimo Decreto-Legge, “Decreto Maggio” a favore dei liberi professionisti. Una categoria che, come più volte sottolineato, si trova oggi in seria difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19 e che ha bisogno, esattamente come altre tipologie di lavoratori, di interventi mirati di sostegno. Come gran parte delle piccole imprese del Paese, anche gli studi professionali hanno necessità di strumenti straordinari che garantiscano la liquidità finanziaria e di strumenti di sostegno espressamente dedicati a chi opera nella libera professione. Fondamentale poi una semplificazione normativa e dei processi di accesso e autorizzazione per la richiesta dei bonus da destinare agli stessi, tramite le Casse, enti gestori della previdenza dei professionisti. In particolare, con la previsione che queste ultime possano destinare somme eccedenti le percentuali oggi consentite al sostegno dei loro iscritti così come era stato già indicato nelle bozze del Dl n. 18/2020 e poi eliminato dal testo definitivo del decreto. Nel corso dell’incontro, si è parlato anche delle criticità emerse sulle misure a sostegno delle famiglie italiane, introdotte dal Decreto ‘Cura Italia’, che in questi due mesi si sono trovate a rimodulare la propria quotidianità e dovranno continuare a farlo anche in futuro. Per il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo

 

 

Alla riunione, coordinata da Marina Calderone (presidente Cup e Consulenti Lavoro) e Armando Zambrano (coordinatore Rpt e presidente Ingegneri), hanno partecipato i rappresentanti di: Agronomi e Dottori forestali (Sabrina Diamanti), Agrotecnici (Roberto Orlandi), Architetti (Giuseppe Cappochin), Assistenti Sociali (Gianmario Gazzi), Attuari (Giampaolo Crenca), Avvocati (Maria Masi), Commercialisti (Massimo Miani), Chimici e Fisici (Nausicaa Orlandi), Geologi (Francesco Peduto), Geometri (Maurizio Savoncelli), Giornalisti (Andrea Ferro), Notai (Cesare Felice Giuliani), Periti Agrari (Mario Braga), Periti Industriali (Giovanni Esposito), Psicologi (David Lazzari), Spedizionieri Doganali (Giovanni De Mari), Tecnologi Alimentari (Lorenzo Aspesi), Professioni Infermieristiche (Ausilia Pulimento), Professione Ostetrica (Maria Vicario), Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (Alessandro Beux), Veterinari (Gaetano

 

O5.05.2020

Comunicato Stampa: